Forza d’Agrò
Forza d’Agrò
Circondata da scoscesi burroni, da panorami mozzafiato, tanto da apparire come una tela in movimento. La tranquillità che solo lei sa concedere, a 420 metri dal livello del mar Ionio messinese, sorge su una cima della vallata d’Agrò un suggestivo gioiello Siciliano. Forza d’Agrò.
Numerosi ritrovamenti archeologici, effettuati negli anni scorsi, nei pressi del castello della Forza testimoniano che il sito era frequentato sia in età preistorica che in epoche successive come il periodo greco, ellenistico e romano.
Come un balcone sul mar Jonio, dal suo belvedere è possibile ammirare la costa da Messina a Siracusa. Taormina e Castelmola, la baia di Giardini-Naxos e l’imponente mole del vulcano Etna.
Nel 1971, il centro storico di Forza d’Agrò (insieme a Savoca) è stato scelto da Francis Ford Coppola per l’ambientazione di numerose scene presenti in tutti i film della saga della famiglia Corleone. Tra i più famosi Il padrino.
Forza d’Agrò Storia
La sua storia è riccamente colorita per via delle numerose invasioni avvenute nell’arco dei secoli. Si deve ai Greci il primo insediamento tra il VII ed i V secolo a.C. La battezzarono con il nome di ARGHENNON AKRON, cioè “promontorio d’argento”, in seguito poi definita ARGON ‘AGRON.
Con la conquista Romana del 135 a.C. il luogo abbandonò la connotazione greca. Assunse quella latina di AGRILLAE. Il villaggio e i gruppi esistenti nella vallata assunsero il nome di VICUM AGRILLAE.
Intorno al VII secolo divennero sempre più frequenti le incursioni Arabe. Nel 1091 il Conte Ruggero il Normanno riuscì a donare un po’ di fiducia e padronanza ad un popolo molte volte bersagliato dalle invasioni. E’ infatti al Conte Ruggero che si attribuisce la costruzione del Castello di Forza d’Agrò.
Forza d’Agrò e Tradizioni
Forza d’Agrò sicuramente può vantare una totale dedizione alle tradizioni, soprattutto religiose. Fra le varie feste e processioni a sfondo religioso che si svolgono a Forza d’Agrò assume rilevanza demologica la secolare festa della Trinità. Questa deriva da un quadro custodito nell’omonima chiesa, raffigurante la visita di tre Angeli ad Abramo. La festa consiste in un’amichevole, fraterno e sentito incontro fra le due confraternite di Forza d’Agrò e Gallodoro che si tiene ogni anno. La festa si svolge alternativamente, nelle due località, con successiva spartizione delle tipiche cuddure. In egual misura per i fedeli è sicuramente importante la festa del S.S.Crocifisso, padrone del paese, celebrata il 14 settembre di ogni anno.